La Francia è un paese del tutto particolare nel senso che molto spesso l’immagine che si percepisce dall’esterno non corrisponde a completa verità. I francesi, fieri e superbi cittadini della Repubblica, hanno saputo vendere benissimo la loro immagine all’estero e guai a ferire il loro senso dell’orgoglio. Non toccategli il vino, il camembert, la previdenza sociale e la posta (fiore all’occhiello del paese)! In sintesi, non date giudizi affrettati e prendetevi tutto il tempo per afferrare il particolare carattere dei transalpini.
E’ un popolo sicuramente romantico e libertino che ha saputo mescolare saggiamente uno spirito poetico a un carattere dissoluto, eredità dei costumi cortigiani del Settecento. E’ anche un paese dalle forti emozioni dove l’ombra di mostri sacri della filosofia, come Sartre e Foucault, aleggia ancora fra i marciapiedi della Rive Gauche e del piovoso e cupo centre ville parisien.
Ma la Francia non è solo la capitale. Spostandovi altrove, nella mediterranea Provenza, oppure sui verdi pendii dei Pirenei, sulle vette innevate delle Alpi o nella frastagliata e marittima regione atlantica, l’atmosfera sarà diversa e sempre molto affascinante. In queste contrade l’arte, la poesia e la cultura sembrano sposarsi più armoniosamente con l’elemento naturale e paesaggistico. I magnifici tetti di ardesia di Parigi e le atmosfere “maledette” cederanno il passo ad emozioni più sottili e leggere. Lasciatevi trasportare…
Fonte del testo: www.paesionline.it